Altroconsumo su Gardasil – 5 aprile 2007 (12)


questa la voce di

Altroconsumo

Vaccino per le donne: quanti dubbi

Un nuovo vaccino è arrivato in Italia. Si chiama Gardasil, e combatte il papilloma virus umano (Hpv), che può causare tumori al collo dell’utero. L’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) ha approvato lo scorso febbraio la sua commercializzazione nel nostro Paese.

Secondo i dati dell’Istituto superiore di Sanità, questo tipo di cancro colpisce ogni anno nella penisola 3.500 persone e causa circa mille decessi. Le autorità sanitarie lo considerano essere il secondo tipo di cancro più frequente nelle donne, con circa 500.000 nuovi casi ogni anno in tutto il mondo e 250.000 morti. Come ha ricordato il ministro della Salute Livia Turco, l’Italia sarà il primo paese in Europa a vaccinare gratuitamente le giovani donne contro il papilloma virus. La vaccinazione richiederà tre dosi, con la seconda e la terza rispettivamente a due e sei mesi dalla prima.

Fino a qui la cronaca. Da adesso in poi le nostre perplessità.
Dobbiamo anzitutto segnalare che al momento di andare in stampa siamo ancora in attesa del decreto ufficiale riguardante la campagna di vaccinazione.
Poi, le autorità sanitarie e la casa produttrice spiegano che Gardasil dovrebbe impedire principalmente due cose: il tumore al collo dell’utero (o cervicocarcinoma in linguaggio medico) e quelle modificazioni (o displasie) alle cellule del collo dell’utero che potrebbero poi trasformarsi in cancro. Il condizionale è in questo caso d’obbligo, per almeno tre buoni motivi.

  • Prima di tutto, il vaccino è efficace contro quattro tipi del virus Hpv e in particolare contro il tipo 16 e 18. Questi due ceppi causano il 70 per cento dei casi totali di cancro al collo dell’utero (i rimanenti due causano altri tipi di problemi meno pericolosi). Dunque, per individuare il prima possibile il restante 30 per cento dei casi provocati dai tipi di virus per i quali il vaccino non offre protezione, le donne dovranno continuare a sottoporsi al Pap Test, che è uno strumento di diagnosi precoce per le lesioni al collo dell’utero causate da tutti i tipi di virus Hpv. Meglio quindi evitare toni eccessivamente trionfalistici: il vaccino non è il solo strumento di prevenzione contro il cervicocarcinoma, ma deve far parte di una strategia basata su più pilastri. A onor del vero, lo ricorda anche il ministero della Salute, ma in ogni caso è bene sottolinearlo di nuovo.
  • Secondo, le sperimentazioni del vaccino sono state condotte per un periodo di tempo limitato e su campioni ridotti di persone. Quindi si è scoperto che il vaccino aumenta sì la produzione di anticorpi, ma non che riduce effettivamente i casi di cancro o di displasia. Comunque almeno secondo il Consiglio superiore di sanità, il vaccino è sicuro, con rare reazioni allergiche e qualche caso di febbre.
  • Terzo, il vaccino viene offerto gratis alle dodicenni, con l’obiettivo di indurre l’immunità al virus prima del primo rapporto, visto che l’Hpv si trasmette per via sessuale. Il vaccino però è stato sperimentato al massimo per quattro anni e mezzo e l’età del primo rapporto sessuale per le donne in Italia si aggira attorno ai 18 anni (almeno secondo un rapporto del Censis). Quindi di fatto non si sa se dopo così tanto tempo il vaccino sarà ancora efficace o saranno necessari richiami.

La scelta dell’Aifa poi non ci convince sul piano dei costi. Le circa 280.000 dodicenni italiane saranno vaccinate con una spesa di 75 milioni di euro l’anno. La Finanziaria prevede anche un investimento di 56 milioni di euro in tre anni per migliorare la diffusione dei tre screening contro il cancro riconosciuti come più efficaci e cioè oltre a quello per il cancro al collo dell’utero, quello alla mammella e al colon-retto. Forse dunque sarebbe stato meglio concentrare le risorse del Sistema sanitario su un unico obiettivo.

Al di là dei dubbi sul vaccino, ecco tre consigli per prevenire le lesioni al collo dell’utero e l’infezione da papilloma virus.

  • Primo: ogni donna sessualmente attiva deve sottoporsi al Pap Test ogni tre anni.
  • Secondo: è sempre consigliabile l’uso del profilattico durante i rapporti sessuali, soprattutto se si hanno più partner. In questo modo si riduce il rischio di infezione da Hpv e anche il rischio di contrarre altre malattie trasmesse per via sessuale.
  • Terzo: il fumo sembra aumentare il rischio di tumore al collo dell’utero. Non fumare riduce quindi la probabilità di esserne colpiti, oltre a portare benefici più generali alla salute.

http://www.altroconsumo.it/map/show/12340/src/146043.htm

12 commenti »

  1. […] da Tasti che è arrivata al suo dodicesimo articolo sull’argomento, poi passate notizia, diffondete. E’ solo grazie alla sua tenacia se […]

    "Mi piace"

  2. tasti said

    @Grazie Blimunda, come vedi…13! Ma sono stanca. Ti invierò la bozza delle 10 cose da sapere sul Gardasil, non è semplicissima da fare (in effetti sarebbero più di 10 le cose da sapere…)
    :muro:

    "Mi piace"

  3. luciano said

    Forza Tasti, siamo con te, continua, non mollare. ;o)

    "Mi piace"

  4. tasti said

    @Luciano …uff…sbuff…. in Sicilia iniziano il 24 settembre a vaccinare le ragazze di 11, 17 e 26 anni. Battaglia per la prudenza…. persa.
    😦

    "Mi piace"

  5. luciano said

    Perchè in sicilia? E nel resto d’Italia?? Non è che sperimentino ed utilizzino la sicilia come paese del terzo mondo?? Allucinante… Ma sarà persa solo quando ci si arrende perchè fino ad allora si può provare a fare qualcosa. GRRR mi sto incazz…..

    "Mi piace"

  6. luciano said

    PS: mandami una bozza che provo a girarla ad un amico alla Rai….

    "Mi piace"

  7. tasti said

    @Luciano… in Sicilia perchè la Sicilia è all’avanguardia nel campo delle vaccinazioni e in Basilicata perchè la Basilicata è all’avanguardia nel campo delle vaccinazioni. E poi perchè in Veneto qualcuno si è opposto…ma in realtà partirà in tutta Italia, in Francia, in tutto il mondo (no, in Spagna no, voto Zapatero alle prossime elezioni!)
    … ehm… per la bozza… hai presente la difficoltà a riassumere tutti i dati raccolto? ci sto provandoooooooo.
    Ti mando una bozza della bozza più tardi…
    😦

    "Mi piace"

  8. luciano said

    OK manda tutto, io dirò al mio amico di venire a leggere il tuo blog… vedremo se riesce/vuole fare qualcosa…

    "Mi piace"

  9. tasti said

    @Luciano…speditoooo… ma i dieci punti sono dodici….dovresti rimediare. grazie. Sto cercando l’intervento dell’assessore veneto perplesso sul Gardasil.. se lo trovo l’aggiungo alle note… ma dov’è finito?
    Ti abbra-braccio come sempre
    🙂

    "Mi piace"

  10. luciano said

    Veramente i punti sono 13… ma ti capisco, sei stanca, hai il miraggio siculo….
    Abbraccione

    "Mi piace"

  11. tasti said

    @….oh-oh…sono andata a letto alle 2.30 per colpa dell’assessore che mi è sparito…. mi sono appena alzata realizzando che sono le 10.11 esatte e non le 07.30 come DOVREBBERO essere. Sono 13? Porta bene! MiiiIIIIIiiiii….Raggio Siculo perforante….. Buongiorno anche a te.
    :O)

    "Mi piace"

  12. […] Inoltre è bene diffondere la consapevolezza che il vaccino Gardasil non ha anche una funzione terapeutica, cioè non è in grado di curare e guarire coloro che sono già affetti dal papillomavirus umano. Il vaccino contro il papillomavirus umano rappresenta una conquista medica che potrebbe in futuro salvare migliaia di vite ogni anno nel mondo, ma non è la soluzione perfetta al problema cancro della cervice (anzi, c’è anche chi è di parere completamente opposto). […]

    "Mi piace"

RSS feed for comments on this post · TrackBack URI

Lascia un commento